Susine Zucchelle

Piccola e soda…probabilmente il suo appellativo trae origine da “sughella”, piena di sugo. Il suo arrivo a Lentigione (paese in provincia di Reggio Emilia) risale all’inizio dell’800 dove ha trovato l’habitat migliore, con un terreno ricco di elementi che le conferiscono una maggiore dolcezza.Viene utilizzata fresca, da essicare, da marmellata o sciroppata.

Susine Zucchelle
  • Periodo raccolta: da luglio ad agosto
  • Distribuzione: stesso periodo
  • Forma: ovale
  • Buccia: violaceo

TABELLA NUTRIZIONALE

  • Valore energetico: Kcal 42/ KJ 177
  • Proteine: 0.5
  • Carboidrati (g): 10.5
  • Lipidi (g): 0.1
  • Calcio (mg): 13
  • Ferro (mg): 0.2
  • Fosforo (mg): 14
  • Potassio (mg): 190
  • Sodio (mg): 2
  • Vitamina A
    retinolo eq. (mcg): 16
  • Vitamina C (mg): 5

RICETTA: Marmellata di susine zucchelle

Ingredienti
1 kg di susine snocciolate, 400g di zucchero.

Procedimento
Lavare e snocciolare le susine. Metterle in una pentola d’acciaio con fondo alto, unire lo zucchero e lasciare macerare per 12 ore. Fare bollir a fuoco medio per almeno 5 ore, fino a quando raggiunge una buona consistenza. Mescolare solamente verso fine cottura per evitare che attacchi.

Come invasarla
Steriliizzare i vasetti e i tappi in acqua bollente e fare asciugare. Invasare la marmellata ancora bollente, chiudere bene il tappo e capovolgere il vasetto. Oppure si può fare il “bagnomaria”. Attendere che si raffreddi, invasare, avvolgere ogni vasetto in un canovaccio metterli in una pentola capiente, uno a fianco dell’altro, riempire di acqua fredda e fare bollire un ora, lasciare raffreddare i vasetti nella stessa acqua.